Facebook Local Ads: tutta la verità

Illustrazione 3D facebook local ads, comprare online da mobile

Promozione di attività locali su Facebook e gli elementi fondamentali da considerare per non sbagliare

Prima di entrare nel vivo nell’argomento di questo articolo è bene spiegare (anche se potrà risultare superfluo ai più) cosa si intende per Facebook Local Ads.
Se vendi prodotti e/o servizi in una precisa area geografica limitata ad un raggio di pochi chilometri, allora il tuo business rientra nella categoria delle attività local.
E se intendi sponsorizzare (o sponsorizzi già) la tua attività su Facebook, ecco che abbiamo trovato la giusta definizione.
Pochi requisiti, ma che accomunano tantissime realtà: dai negozi ai ristoranti, dai centri estetici agli studi professionali.

Forse potrà sembrare strano, ma le logiche alla base di una corretta promozione su Facebook di tutte queste attività sono pressoché le medesime.
Vediamo quali nelle prossime righe.

Definisci il tuo target

Si parte sempre da qui, dalle persone.

Chi sono i tuoi clienti? Sono più donne o più uomini? Quanti anni hanno in media? Quanto sono vicini al tuo punto vendita? Come sono abituati ad acquistare offline il tuo prodotto/usufruire del tuo servizio?

Rispondere almeno a queste domande in modo esaustivo è fondamentale per poter comprendere la tipologia di contenuti, il tono da utilizzare, i punti chiave su cui fare leva.

Parleresti allo stesso modo a giovani mamme o ad appassionati di auto d’epoca? Chiaramente no!

Potrà sembrarti banale, ma non lo è affatto.
Comunicare con le persone usando il giusto linguaggio è fondamentale per la buona riuscita delle tue attività pubblicitarie (online o offline che siano).

stock target personas

Crea tanti contenuti (anche se imperfetti)

Cosa mostrare, dunque, agli utenti identificati come target della comunicazione Facebook?
In Youston l’abbiamo visto in anni e con tanti clienti: l’aspetto più importante nella produzione di contenuti per le attività locali è il realismo, l’autenticità. Ovvero mostrare prodotti veri, persone vere, negozi veri.

Hai presente quei post che mostrano una segretaria giovane, bionda, con un sorriso a 36 denti?
Lo sappiamo tutti che non lavora in quello studio/ufficio/ambulatorio!

Inizia a lavorare, quindi, su un buon numero di contenuti (è importante che siano tanti!), anche non professionali, seppur curati, che trasmettano la vera essenza della tua azienda.
Il tuo smartphone può essere un validissimo alleato in questo.
Non è strategico mostrare una torta acquistata da un database di immagini a pagamento se i clienti non la troveranno nella tua pasticceria!
Mostra le tue creazioni: sono anche le loro imperfezioni a renderle uniche.

Fatti ricordare

Cosa significa “essere memorabili“?
Pubblicare un numero di contenuti diversi, per intercettare il target di riferimento spesso e con messaggi differenziati.
È importante che la tua audience ti veda più e più volte, specialmente se è composta da utenti che non ti conoscono, per poterti ricordare.

E se ti stai chiedendo “ok, ma quante volte?” purtroppo abbiamo una risposta che forse non ti piacerà.
Infatti…dipende.
La frequenza di esposizione ai tuoi contenuti ottimale non è regolata da una formula magica (diffida da chi sostiene il contrario) e dipende dal singolo settore e da altri innumerevoli fattori.
Non ti resta che provare e scoprire quella adatta al tuo caso specifico

Forse non lo sai, ma hai appena imparato la logica alla base della pubblicità su Facebook!
COPERTURA x FREQUENZA = memorabilità

Tradotto signgifica: parla al maggior numero di persone potenzialmnte interessate al tuo prodotto/servizio abbastanza volte per farti ricordare.
Puoi star certo che, quando dovranno scegliere un fornitore…sarà te che avranno in testa.

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Prevedi investimenti adeguati

Facebook NON è GRATIS.

O meglio, è vero che, per creare una pagina, non è richiesto alcun abbonamento o esborso iniziale.
Tuttavia è importante comprendere che l’obiettivo intrinseco all’apertura di un profilo aziendale (ottenere nuovi clienti, consolidare quelli esistenti, aumentare lo scontrino medio dei più fidati,…) su questo Social Network – e su tutti gli altri – è strettamente vincolato ad un investimento da parte dell’azienda.

Un investimento in termini di tempo, risorse, produzione di materiali, ma anche (e soprattutto) di spesa pubblicitaria.

Non è un segreto, infatti, che la fonte di monetizzazione di Facebook sia l’advertising, ovvero il budget che le aziende spendono per promuoversi sui posizionamenti e circuiti messi a disposizione da Facebook stesso. E non è un segreto che senza investimenti le persone raggiunte dai tuoi post sono… pochissime.
Pertanto è importante tener presente che è necessario prevedere una cifra da investire regolarmente per poter far circolare i tuoi contenuti e renderli visibili agli utenti potenzialmente interessati (ricordi il concetto copertura x frequenza?).

Illustrazione 3D budget social advertising

Facebook Local Ads: esempio pratico

Supponiamo tu abbia un ristorante aperto a pranzo e a cena, specializzato in piatti vegetariani.

Dovrai partire dal tuo target e probabilmente arriverai a delle prime conclusioni di questo tipo:

  • servo sia uomini che donne (anche se le seconde compongono circa il 60% della clientela);
  • disposti a muoversi anche un po’ più lontano dalla loro abitazione (visti i prodotti specifici che offre il ristorante);
  • il target è relativamente giovane (ma non troppo in quanto lo scontrino medio non è basso, ma comunque in linea con attività simili nella zona);
  • le persone tornano mediamente 4-5 volte all’anno;
  • la clientela è molto attenta agli ingredienti dei piatti e cerca massima affidabilità.

A questo punto, identificati i potenziali clienti target, dovrai pensare a che genere di post mostrare loro:

    • foto del menù stagionale
    • l’ingrediente segreto di alcune ricette del tuo ristorante
    • dove ti rifornisci e come tratti gli ingredienti
    • le (buone) recensioni di altri clienti, già fidelizzati

    Sono tutti spunti per creare contenuti diversificati.
    Guarda sui Social come vengono presentati questi tipi di contenuti, sia dagli utenti, sia da altri competitor (diretti o indiretti che siano).
    Dopo di che falli ruotare, ascolta i feedback che arriveranno e sfruttali a tuo vantaggio per creare post futuri sempre più orientati alle esigenze del tuo target.

    Dovrai prevedere un budget necessario per distribuirli, ottenendo un buon grado di visibilità (che tenga dunque conto del raggio d’azione e dell’ampiezza della clientela potenziale).
    Poche decine di euro al giorno sono sicuramente sufficienti se operi in aree non troppo estese (serviranno investimenti più consistenti se la tua attività si trova in centro a Milano).

    A questo punto sei pronto per imbastire le tue campagne pubblicitarie e le tue Ads, creando un pubblico di utenti così composto:

    • interessi: dieta vegetariana (o anche nessun interesse: in questo modo darai massima libertà d’azione all’algoritmo di Facebook)
    • genere: tutti
    • età: 30-50 anni
    • luoghi: +10 km dalla posizione del ristorante

    Con questa banalissima targettizzazione troverai quel gruppo di persone potenzialmente più propenso a pranzare o cenare da te.

    Non avere fretta

    Una strategia di Facebook Ads vincente costruisce valore per la tua azienda nel tempo e si basa su performance nel medio-lungo periodo.
    Non trarre dunque conclusioni troppo presto.
    Salvo rari casi fortunati non potrai aspettarti risultati a pochi giorni dal lancio delle tue Facebook Local Ads.
    È necessario che la tua azienda raggiunga il giusto grado di visibilità e ciò richiede pazienza e costanza.

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